Scontro tra Titani.

28.03.2016 11:42

L’opinione pubblica è spaccata in due: chi considera Superman una pericolosa minaccia fuori controllo e chi invece lo adora quasi fosse un dio. Dall’altra parte della baia di Metropolis c’è invece Batman, un Bruce Wayne desideroso di vendetta contro l’alieno che ha distrutto il suo palazzo uccidendo o dilaniando numerosi dei suoi dipendenti. E poi c’è un Lex Luthor psicopatico ed eclettico, ancora con tutti i capelli sulla testa, che si insidia tra la guerra fredda tra i due eroi per i suoi fini.

Già dall’apertura il film assume toni cupi, iperrealistici, tormentati. Quella profondità dove i protagonisti si ritroveranno a perdersi e a combattersi è la stessa dove si annidano i conflitti interiori dei due eroi e le loro anime si squassano: un Batman continuamente sconvolto da incubi e che insegue a fatica i suoi ideali ed un Superman che crede di battersi per difendere un mondo che non lo considera sua creatura.Nessuno dei due eroi vincerà la battaglia, non nel modo in cui il titolo del film fa pensare. Lo scontro avrà dei risultati: Batman riuscirà a risorgere dalle sue ceneri come una fenice, Superman invece affonderà sotto terra.. letteralmente.

La scena finale tagliata dai titoli di coda però presuppone che un’altra fenice sta per risorgere, stavolta dalla terra.

Ovviamente i difetti non mancano, per esempio il collegamento tra le varie vicende dei personaggi che a volte può sembrare non chiaro o il procedere lento degli eventi o il Batman di Ben Affleck (che non tutti hanno apprezzato) che con quella grossa armatura sembra un po' un Iron Man dei bassi fondi. Ma a nostro modesto parere questo non basta a rovinare completamente un film da cineteca per il genere a cui appartiene.

Contatti

La bellezza del grande schermo. ferroni05@live.com