I Quattro Cavalieri affrontano una seconda avventura portando in tutto il mondo l'illusione a nuove vette di stupore. Un anno dopo aver ingannato l'FBI e aver conquistato il favore del pubblico con i loro spettacoli di magia alla Robin Hood, gli illusionisti ritornano con una nuova performance, nella speranza di smascherare le pratiche immorali di un magnate della tecnologia. L'uomo dietro il loro ritorno è Walter Mabry, un prodigio della tecnologia che minaccia la vita e la reputazione dei Cavalieri agli occhi del mondo. La loro unica speranza è di mettere in scena una spettacolare esibizione senza precedenti per riabilitare il loro nome e rivelare la mente dietro al complotto.
"Now You See Me 2" è il degno seguito dello strabiliante primo capitolo. Le carte in tavola stavolta sono rovesciate, I Quattro Cavalieri infatti si ritrovano in una ragnatela tessuta su misura per loro dove facile è cadere e perdersi, che fa emergere aspetti più profondi di ciascuno di loro (compreso Dylan, il "Quinto Cavaliere") e che giova all'immedesimazione dello spettatore nelle vicende. Buonissimo il nuovo personaggio di Lula (Lizzy Caplan) che non fa rimpiangere l'uscita di scena di Henley (Isla Fisher) e anzi costituisce quella figura indispensabile di logorroica abile che sa divertire ma anche sorprendere. Le magie poi sono sempre affascinanti, così come i protagonisti, le scene e la sceneggiatura. La vera magia dunque è il film perchè fa ciò che la magia si pone come obiettivo: attira lo spettatore, lo confonde con colpi di scena uno dopo l'altro, con carenza di banalità o scontatezza e lo fa innamorare di sè.
