Dopo i fatti della prima stagione, la quiete dei nostri 3 eroi a Jacksonville viene presto turbata dal ritorno dei demoni: Ruby ha infatti perso il controllo dei suoi figli e chiama Ash in suo aiuto. Ci sarà da fidarsi?
E' con questo scenario che inizia una seconda stagione piena di novità sia dal punto di vista narrativo che di personaggi. Più colpi di scena, più sangue, più cambi di fronte e Lucy Lawless con i capelli rosa che non si può proprio non citare. Questi nuovi 10 episodi dunque mostrano un'evoluzione della serie che si immerge ancora di più nello splatter (con scene anche piuttosto forti se non si apprezza il genere) senza abbandonare un significato degli eventi o una caratterizzazione dei personaggi. Costante la comicità che aveva contraddistinto la serie già dal suo pilot ed emerge anche una sorta di presa in giro la tragedia delle opere drammatiche. Sia Ash che Pablo che Kelly dovranno affrontare prove che metteranno in ballo il valore non solo della squadra ma anche personale, lottando anche, si potrebbe dire, con demoni interiori.
Una produzione insomma che non è solo horror e che, pur avendo come solo scopo l'intrattenimento, si fa amare dagli spettatori apparentemente senza troppo impegno, senza cioè cadere mai nel romanticismo o nello scontato. Il finale, forse, risulta un po' troppo affrettato ma lascia lo spiraglio aperto per una 3ª stagione già in cantiere. Tutto sommato un piacevole seguito che, magari grazie ai soli 30 minuti di durata per episodio, non annoia mai e anzi ti fa esclamare "già finito?".
